Sogni da sempre di scrivere un romanzo e pubblicare un potenziale best seller?
Scrivere un romanzo significa mettersi a lavoro ogni giorno: ci sono scrittori che scrivono solo sotto ispirazione, altri che trovano la loro storia solo seduti alla scrivania. I veri romanzieri si mettono a lavoro ogni giorno: l’ispirazione va e viene, ma tu dovrai essere costante e dare vita al tuo romanzo. Ricorda che scrivere un romanzo è un vero e proprio lavoro: scrittori come Fleming non si alzano dalla sedia finché non hanno concluso un capitolo. Scrivere un romanzo equivale a rinunciare a palestra, uscite, cinema e cene: il tuo compito e scrivere, raccontare e tirar fuori un capolavoro.
Ma da dove si parte? Ecco allora i 6 consigli per scrivere un romanzo e diventare uno scrittore professionista.
Leggi, leggi e leggi
Nutri il tuo corpo con acqua e cibo e la tua mente con i libri: per sviluppare la creatività, trovare ispirazione e prendere spunto dai più acclamati romanzieri, dovrai leggere tanto. Scrivere un romanzo vuol dire trovare la propria tecnica di scrittura che può essere formata solo attraverso la lettura di altri romanzi. Prendi spunto per la tecnica, lo stile e i personaggi, soprattutto se sei alle prime armi.
Crea la tua trama
A differenza della vita reale, nei romanzi nulla accade per caso: la trama dev’essere per sviluppata, avere un inizio, un mezzo e una fine. Scrivere un romanzo senza una trama solida sarebbe come costruire un palazzo senza fondamenta.
Il risultato? Il crollo di tutto lo stabile. Quindi tieni a mente di concentrare tutta la storia su avvenimenti che rispondano al principio di causa ed effetto. Altro punto importante è non bloccare mai la narrazione: per scrivere un romanzo dovrai dare largo spazio anche alle parti descrittive, purché queste non interrompano il flusso narrativo. Idee e spunti ti arriveranno dalla vita quotidiana: pensa a città, ambientazioni, personaggi e trasporta letteralmente il tutto nel tuo romanzo. Crea un mondo parallelo che sia solido, ossia che abbia:
- Un conflitto;
- Un personaggio;
- Un obiettivo;
- Una ricerca.
Crea i personaggi
Non si può scrivere un romanzo senza personaggi: sono loro i motori d’azione della tua storia e dovrai avere cura dei tuoi “figli”. I personaggi devono essere ben caratterizzati: avere una propria personalità, uno specifico registro linguistico, avere idee, pensieri e opinioni. Parti dall’osservare le persone che ti circondano e crea i tuoi personaggi e dai loro le redini della storia.
I personaggi, i protagonisti e gli antagonisti sono tutti accomunati da una cosa: avere una missione. Un personaggio vive un conflitto con se stesso e con il mondo esterno e ha un compito da portare a termine: può essere qualsiasi cosa, a te la scelta. Per plasmare a tutto tondo i tuoi personaggi, potrebbe essere utile rispondere a queste domande:
- «Qual è il suo contesto familiare?»
- «Come si chiama?»
- «Come si comporta?»
- «Quali sono i suoi tratti peculiari?»
- «Che rapporti ha con gli altri personaggi?»
- «Com’è fatto fisicamente?»
Scrivere un romanzo vuol dire revisionare
Revisionare il tuo romanzo è un procedimento che non puoi permetterti d’ignorare: distingui i momenti di scrittura e riscrittura, soffermati a correggere e cambiare idee solo in fase di revisione, altrimenti bloccherai il tuo processo creativo. La revisione serve anche a rendere il tuo racconto più omogeneo e organico, senza dimenticare errori e buchi di trama che in fase di scrittura potresti aver tralasciato.
Il narratore
Ogni storia viene raccontata da qualcuno: può essere direttamente lo scrittore o un personaggio secondario o lo stesso protagonista. Ma è fondamentale quando si scrive un romanzo che la storia venga raccontata da qualcuno che abbia un punto di vista ben preciso.
Scrivere un romanzo: gli errori da evitare
Non potrai mai scrivere un romanzo perfetto: ci saranno sempre errori dietro l’angolo, alcuni dei quali neanche ti salteranno all’occhio ma saranno visti da terze persone. Alcuni errori da evitare maggiormente, che potrebbero farti perdere meno tempo durante la scrittura, sono i seguenti:
- Pensare che la prima bozza sia già il romanzo definitivo;
- Non considerare errori e refusi;
- Evitare di chiedere feedback ad amici e professionisti;
- Non avere costanza;
- Non avere una storia solida alle spalle.
Ora dovresti avere gli strumenti per iniziare a scrivere un romanzo che descriva la realtà permettendo ai lettori di trovare un mondo immaginario in cui identificarsi e provare forti emozioni.
E come scrisse lo scrittore Cyril Connolly, «meglio scrivere per se stessi e non avere pubblico che scrivere per il pubblico e non avere se stessi».