Scrivere un libro per bambini: 2 tips fondamentali

Vorresti scrivere un libro per bambini ma non sai da dove cominciare? Scopriamolo insieme!

 

Molti scrittori credono che scrivere un libro per bambini sia un compito facile: inventi una storia, inserisci delle immagini, scrivi con un font grande e accattivante e il gioco è fatto. Ma non è così. La letteratura per bambini, ragazzi e adolescenti è uno degli aspetti dell’editoria forse più complesso e piacevole al tempo stesso. Scrivere un libro per bambini significa creare lavori di fantasia e originalità, significa voler conquistare il cuore dei piccoli lettori, donare momenti di condivisione in famiglia. Immaginiamo una mamma o un papà che leggono una storia al proprio figlio: non è un bellissimo quadro?

Sicuramente scrivere un libro per bambini non è per tutti: ci sono scrittori che preferiscono curare generi diversi, altri invece che non hanno proprio idea di come realizzare un’opera simile. Ma se il tuo obiettivo è spingere i più piccoli ad amare i libri e le parole, e soprattutto vuoi divertirti e far esplodere la tua fantasia, potrai trovare utile alcuni suggerimenti per riuscire a scrivere un libro per bambini.

 

1.    Scrivere un libro per bambini: capire il mercato

 

Prima di scrivere un libro per bambini, è importante conoscere il mercato in cui ti andrai a inserire. La letteratura per l’infanzia e per i ragazzi, è ricca di argomenti, modalità, categorie e tecniche da rispettare, il tutto per offrire ai piccoli lettori libri adatti e storie coinvolgenti. Il mercato si divide in questa maniera:

 

  • 5-7 anni, “letteratura per l’infanzia”: rientrano tutti i libri illustrati, che si basano su illustrazioni e immagini per raccontare una storia. Questi libri sono pensati per fornire una prima esperienza di lettura: sono fatti di poche parole, 500 circa, sparse in un massimo di 30 o 40 pagine. Raccontano storie brevi ma coinvolgenti, con argomenti come l’amore, l’amicizia, la famiglia e le emozioni, come quelle scritte da Benji Davies;
  • 6-10 anni, “i primi lettori”: troviamo libri sempre illustrati ma indirizzati a un pubblico di lettori che si approccia a leggere frasi più complesse. La storia è narrata in 2.000/5.000 parole, sempre accompagnata da immagini. Gli argomenti diventano più impegnativi, viene introdotta la magia e la fabula. Un esempio sono le storie di Jeff Kinney;
  • 8-12 anni, “lettori maturi”: troviamo lettori ormai indipendenti, in grado di leggere da soli e di comprendere perfettamente, o quasi, una storia. Le parole aumentano (30.000/50.000) e viene dato meno spazio alle immagini. I temi diventano più impegnativi: ribellione, mistero, il male e il bene, i rapporti conflittuali con amici e famiglia. Un esempio sono le storie di Guido Sgardoli;
  • + 12 anni, “giovani lettori”: il piccolo lettore è cresciuto ed è diventato quello che in editoria può esser chiamato “Young Adult”. Questi libri segnano il passaggio dalla letteratura per l’infanzia a quella per adolescenti e adulti. Le parole possono arrivare anche a 100.000 e gli argomenti sono più maturi: primi amori, educazione sessuale, dipendenze, conoscenza del mondo. Un esempio? K. Rowling e Shelly King.

 

2.    Scrivere un libro per bambini: consigli finali

 

Prima di riuscire a entrare di diritto nella letteratura per bambini e ragazzi, avrai bisogno di affinare le tue doti di scrittore e abile comunicatore. Ricordati sempre di:

  • Creare personaggi memorabili: i bambini e i ragazzi vogliono leggere di bambini come loro, personaggi con i loro stessi sogni e pensieri, ma anche fate, mostri e personaggi magici;
  • Raccontare una storia coinvolgente: il giovane lettore non deve addormentarsi sul libro, a meno che non sia una favola della buonanotte. Cerca d’inventare una storia che sia coinvolgente e affascinante al tempo stesso;
  • Dai importanza alle immagini: servono immagini, foto e tanti colori nei libri per bambini. Chiedi aiuto a un professionista e crea delle illustrazioni davvero uniche.

 

Scrivere un libro per bambini è un compito difficile ma gratificante: all’autore il merito di aver coinvolto il pubblico più difficile. Per questo potresti aver bisogno di un supporto da parte di professionisti del settore. Grafici e Ghostwriter potranno aiutarti a trovare la voce narrante adatta e le immagini migliori per coinvolgere il tuo pubblico.

E poi ricorda: libera la tua fantasia! Scrivere un libro per bambini dovrà essere un gioco colorato e creativo, un modo per tornare tutti bambini.

 

Allora, sei pronto a scrivere un libro per bambini? Inizia ora!

it_ITItaliano
Apri la chat
1
Ciao
Posso Aiutarti?