Deposito legale di un libro: 3 step fondamentali

Sei pronto per pubblicare il tuo libro? Sei un autore alle prime armi? ricorda che il deposito legale di un libro è un iter (quasi) obbligatorio per gli autori. Scopriamo insieme perchè

 

Hai scritto un libro, è pronto per essere pubblicato, hai già avviato una campagna di promozione, magari da solo o con il supporto di professionisti alle spalle. Pensi che non rimanga altro da dover fare, non è così? Molto probabilmente stai tralasciando un dettaglio fondamentale: devi compiere un altro passo prima di poter dire “sì, finalmente ho pubblicato il mio primo libro”.

Sto parlando di una prassi necessaria ma che ancora molti autori non conoscono, un adempimento legale e burocratico molto importante perché, se tralasciato, potrebbe minare e compromettere la tua carriera di neonato autore. Il deposito legale di un libro, che comporta una sanzione per tutti gli autori che non rispettano questo obbligo.

In questo articolo vedremo cos’è il deposito legale di un libro, come effettuarlo e per quali libri è obbligatorio.

 

1.    Deposito legale di un libro: cos’è e come funziona

 

Il deposito legale di un libro è stato stabilito dalla giurisprudenza e indica l’obbligo, da parte dell’autore, di depositare presso enti preposti alcune copie del proprio libro. Lo scopo è quello di creare un archivio, a livello regionale e nazionale, della produzione editoriale italiana.

Per quanto gli obblighi legali possano far storcere il naso a molti, voglio sottolineare che il deposito legale di un libro non è affatto un onere: è invece la massima espressione per tutelare i propri diritti d’autore. Per ogni libro depositato, l’ente rilascia una ricevuta di deposito con data, firma e timbro. Questa ricevuta diventa un vero e proprio documento ufficiale che prova il deposito del libro e la paternità dell’autore.

Se il deposito legale di un libro non viene effettuato, l’autore rischia una sanzione amministrativa pecuniaria pari al valore commerciale del libro.

 

2.    Deposito legale di un libro: i soggetti e i libri

 

La Legge 106 del 15 aprile 2004, regola il deposito legale e chiarisce diversi punti sulla materia.

La legge spiega che il deposito legale di un libro è obbligatorio per chiunque pubblichi un libro cartaceo. Gli Ebook, infatti, non sono soggetti al deposito legale. Se hai scritto un libro e hai deciso di pubblicarlo in versione cartacea e anche in versione digitale, dovrai solo depositare la copia cartacea.

Resta ancora da chiarire una questione: chi deve occuparsi del deposito legale di un libro? Chiunque può effettuare il deposito, anche enti o soggetti diversi dall’autore, muniti di apposita delega. In questo caso, andrà presentata una delega dall’autore stesso, che autorizzerà l’ente o il soggetto delegato al deposito.

Se sei un self publisher, e la piattaforma che hai scelto per autopubblicare il tuo libro non assolve il compito di deposito, sarai tu a doverti occupare di depositare la tua opera. Ricorda che il deposito legale di un libro è ASSOLUTAMENTE gratuito, quindi diffida da chi ti dirà il contrario; piuttosto fa attenzione alle condizioni contrattuali, onde evitare fraintendimenti.

 

3.    Deposito legale di un libro: come e dove effettuarlo

 

Come anticipato il deposito legale di un libro è la consegna, presso enti predisposti, di alcune copie del proprio libro da effettuare entro 6 mesi dalla pubblicazione. Nello specifico il deposito andrà effettuato in questo modo:

 

  • 1 copia presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma, viale del Castro Pretorio, n. 105 – 00185;
  • 1 copia presso la Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Ufficio Deposito Legale, Via Antonio Magliabechi, n. 6 – 50122;
  • 1 o 2 copie presso gli istituti depositari della Regione in cui ha sede il soggetto obbligato.

Se la tiratura del tuo libro è inferiore alle 200 copie, dovrai solo consegnare 2 copie: 1 presso l’Archivio Nazionale, ossia presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, e 1 copia per l’Archivio Regionale.

Ogni copia del libro andrà inserita in un plico sigillato, che conterrà il libro più un modulo su cui riportare l’indirizzo delle biblioteche, nazionali e regionali, l’anagrafica del soggetto obbligato, il titolo del libro, il nome dell’autore e il codice ISBN, la data di spedizione e la firma.

 

Una volta pronto per la pubblicazione, il tuo libro dovrà farà ancora un po’ di strada: il deposito legale di un libro non è solo un obbligo, ma un modo per farsi conoscere e assicurare la paternità del proprio lavoro.

Se anche tu vuoi diventare un autore e scrivere il tuo libro, inizia ora: affidati a dei professionisti e inizia a scrivere la tua storia. Sei pronto? Inizia ora!

it_ITItaliano
Apri la chat
1
Ciao
Posso Aiutarti?