Cos’è il Creative Commons? Licenze, contratti e autorizzazioni? Scopriamo insieme tutti i dettagli per non rischiare di commettere errori!
Cos’è il Creative Commons? Pensi sia una domanda complessa? Abbiamo già parlato dei diritti d’autore come anche dei divieti di utilizzo di opere di terzi. Quello di cui vogliamo parlare oggi è il modo che non ti farà commettere errori e ti farà evitare problemi grazie ad alcune licenze che è bene conoscere.
Come ben sappiamo ogni opera, libro, foto, traccia musicale o dipinto è protetta dal diritto d’autore che ne impedisce la pubblicazione da parte di altre persone. Ma nonostante questa tutela, le opere possono essere messe a disposizione degli utenti previa autorizzazione e volontà dell’autore.
È quest’ultimo infatti a decidere se terze persone potranno usare la sua opera, in che modalità e anche evitando di chiedere ogni volta il suo permesso.
Come? Rispondendo semplicemente alla domanda madre: Cos’è il Creative Commons? Scopriamo di che si tratta.
1. Cos’è il Creative Commons?
Cos’è il Creative Commons: una domanda a cui oggi vogliamo rispondere. Stiamo parlando di un’organizzazione no profit made in Usa che opera nel campo delle licenze d’autorizzazione per lo sfruttamento delle opere. Esistono diversi contratti di licenza standard che vengono messi a disposizione per una vasta platea di autori. Questi contratti non fanno altro che permettere a terzi l’uso dei diritti d’autore, nei limiti decisi dall’autore stesso.
2. Cos’è il Creative Commons e quante licenze esistono
Le licenze di Creative Commons sono diverse: partiamo da quelle più ristrette fino ad altre che concedono l’uso di un’opera come fonte di pubblico dominio. Ed è proprio questa distinzione la chiave d’accesso per capire cos’è il Creative Commons. Per riuscire a leggere in maniera chiara il Creative Commons, arrivano in aiuto dei codici che differenziano ogni licenza:
- BY: dovranno esser presenti il nome dell’autore, il titolo dell’opera e un relativo link che rimandi all’autore e alla stessa opera compresa la licenza d’uso;
- ND: non permette l’elaborazione totale dell’opera. È concessa la modifica d’immagini ma non si possono effettuare dei tagli;
- NC: non permette lo sfruttamento dell’opera per fini commerciali;
- SA: permette modifiche dell’opera solo e soltanto se viene usata la licenza dell’originale.
Vediamo allora quali sono le licenze Creative Commons presenti:
- CC-BY, Attribuzione: questa licenza permette di diffondere l’opera, rielaborarla e usarla per fini commerciali purché venga sempre indicato un collegamento con l’autore dell’opera;
- CC-BY-SA, Attribuzione, Condividi allo stesso modo: questa licenza permette di diffondere, rielaborare e usare l’opera ma anche di modificarla per fini commerciali;
- CC-BY-ND, Attribuzione, Non opere derivate: questa licenza permette di ridistribuire l’opera e usarla per fini commerciali purché venga sempre menzionato l’autore e la licenza usata;
- CC-BY-NC, Attribuzione, Non commerciale: questa licenza permette di diffondere e rielaborare un’opera purché venga sempre menzionato l’autore e la licenza usata. La differenza sta nel fatto che non si può usare per scopo commerciale;
- CC-BY-NC-SA, Attribuzione Non commerciale, condividi allo stesso modo: questa licenza permette di usare e distribuire l’opera ma non consente l’uso ai fini commerciali;
- CC-BY-NC-ND, Attribuzione, non commerciale, non opere derivate: con questa licenza il terzo può usare il contenuto protetto di un opera solo se menziona l’autore e la licenza stessa, per fini non commerciali e soltanto in originale;
- CC0, rinuncia totale dei diritti d’autore: con quest’ultima licenza, l’autore rinuncia in toto ai diritti che derivano dalla sua opera. Il terzo potrà usarla come meglio vorrà senza limiti, divieti od obblighi. L’opera in questione sarà, a tutti gli effetti, un bene pubblico.
3. Cos’è il Creative Commons e i suoi vantaggi
Come hai avuto modo di vedere, usare una licenza nel modo giusto ti permetterà non solo di disporre di più opere a tuo piacere ma anche di evitare problemi futuri. Il Creative Commons è usato soprattutto da tutti coloro che lavorano nel web: in questo modo potranno creare contenuti perfetti e sicuri ed evitare questioni giuridiche.
Ora che hai un quadro più completo puoi rispondere alla domanda “cos’è il Creative Commons”. Sai davvero come usare le licenze a tuo favore e non ti resta che iniziare a scrivere e produrre contenuti sicuri per te e perfetti per i tuoi lettori.