Copyright per libro: hai scritto un libro e vorresti sapere come tutelare il tuo lavoro e proteggerti dal plagio?
Hai scritto un libro e sei pronto per pubblicarlo ma, nella tua mente, si palesano scenari da incubo: “e se l’editore non sarà onesto?”, “se condividere brani del mio libro sui social non sarà una buona idea?”, “e se il mio libro verrà copiato da altri?”. Tante domande, una sola risposta: il copyright per libro.
L’auto pubblicazione di un libro presenta una questione più delicata per quanto riguarda il diritto d’autore rispetto all’editoria tradizionale. Questo perché l’editoria tradizionale include la protezione del copyright del libro nel suo insieme. Ma non temere, anche i self publisher possono, anzi devono, essere tutelati e proteggere i loro lavori. Vediamo in che modo.
1. Copyright per libro: cosa possiamo proteggere
Chiariamo un punto fondamentale: non potrai mai proteggere un’idea. La legge sul diritto d’autore assicura la paternità del diritto d’autore e dei diritti di sfruttamento economico dell’opera intellettuale completa. Questo significa che è possibile proteggere un libro finito ma non una semplice idea di storia, di personaggi o di qualsiasi altra questione che non assuma la forma e la sostanza di un prodotto finito. È possibile altresì proteggere anche una bozza di un libro, ma non l’idea. Ma la sostanza non cambia: più il libro sarà completo e pronto per la pubblicazione, più sarà sicura la tua paternità intellettuale su quell’opera.
2. Copyright per libro: il colophon
Una questione che spesso i neonati scrittori tralasciano, è la questione relativa alla pagina del copyright. Sto parlando del “colophon”, ossia la pagina che si trova dietro al frontespizio, generalmente sulla sinistra e prima dell’introduzione o del primo capitolo.
La pagina dedicata al copyright per libro, andranno inserite tutta una serie d’informazioni estremamente utili e fondamentali, per riuscire a tutelare e proteggere il tuo libro e la tua idea. Perché sì, ora che la tua idea è su carta, può esser protetta.
Il copyright per libro comunica al lettore i dati editoriali e può essere equiparato a una carta d’identità del libro stesso. Al suo interno dovranno essere indicati:
- Il titolo dell’opera;
- Il nome dell’autore per esteso o i nomi degli autori, se si tratta di un libro scritto da più penne;
- Il codice ISBN;
- Info sull’editore o sulla piattaforma: quindi inserire ragione sociale, indirizzo e contatti dell’editore o della piattaforma che ha pubblicato il libro;
- Il copyright che comprende: l’anno d’inizio tutela del diritto d’autore, che va a coincidere con il primo anno di pubblicazione del libro e l’indicazione che assicura che tutti i diritti sono riservati all’autore, una frase che sicuramente avrai letto diverse volte, magari non prestandoci attenzione: “questa opera è pubblicata da […]; l’autore detiene ogni diritto della stessa […]; nessuna parte del libro può esser riprodotta senza il consenso dell’autore”.
3. Copyright per libro: altre forme di tutela
La pagina da dedicare al copyright del libro è sicuramente fondamentale e non dovrà mai essere trascurata. Ma inserire questa pagina all’interno del tuo libro non ti assicurerà una copertura totale. Per tutelare la tua opera e i tuoi diritti d’autore, ci sono anche altre strade che dovrai intraprendere. Ecco quali:
- Depositare il libro alla SIAE;
- Depositare il libro da un notaio;
- Inviare una PEC a se stessi con il file del manoscritto;
- Inviare una raccomandata a se stessi con il manoscritto.
Non basta avere una buona idea e scrivere un buon libro per essere autori: è importante tutelare le proprie parole ed essere sicuri poter garantire un futuro sicuro al proprio lavoro. Realizzare un libro professionale è importante: non puoi permetterti errori e sviste, tutto dev’essere curato e pensato nei minimi dettagli. Ecco perché farsi seguire da professionisti del settore, è una buona idea. Saranno loro a indicarti la strada migliore da seguire, sapranno curare non solo la tua opera ma anche tutta la questione relativa al copyright del libro.